Cover battle • 67

È una rubrica che mette in contrapposizione la copertina italiana di un romanzo con quella originale,
per scoprirne le differenze ma anche le similitudini e decidere quale secondo noi è la migliore

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Buongiorno wordsbookiani!!!

Quali sono i vostri programmi per il weekend? Anche questo fine settimana si prospetta un po' più lungo dato che lunedì sarò di nuovo a casa. Sono felicissima perché ho deciso che mi rilasserò tantissimo e leggerò tutto quello che mi è possibile.

Oggi però abbiamo un nuovo scontro tra cover. Ed è la volta di un romanzo davvero bellissimo, che mi è piaciuto tantissimo e di cui vi parlerò sicuramente prossima settimana: Insegnami a vedere l'alba di Josh Sundquist edito da Giunti...


Insegnami a vedere l'alba Love and first sight


Queste due copertine non potrebbero essere più diverse di così. Sono due stili completamente differenti e per me si è rivelata molto ardua la scelta. Non so come mai ma mi hanno attratto entrambe, forse quella originale è più nel mio stile e quindi la preferisco ma devo ammettere che anche la versione italiana mi piace.

Partiamo proprio ad analizzare la nostra versione. La trovo molto armoniosa il titolo all'ineato al braccio della ragazza mi dà una sensazione di equilibrio e le due figure in ombra risaltano ancora di più grazie al colore bianco del titolo.
La trovo forse un po' troppo cupa, rende molto l'idea del buio che può accompagnare la cecità ma allo stesso tempo me la immaginavo più "frizzante". 
Un'altra cosa che non mi fa impazzire è la scelta di inserire il nome dell'autore tutto in minuscolo, sono un po' pignola, ma ogni volta che la osservo mi sembra che sia un errore. Troppe volte da piccola mi hanno ricordato che i nomi di persona vanno sempre con l'iniziale maiuscola e vederlo così sulla cover di un libro mi fa un po' strano.

Passando, invece, a quella originale devo ammettere che mi ha colpito subito al primo sguardo. È pulita, colorata e nel mondo di copertine che vedo ogni giorno mi piace parecchio. L'idea di utilizzare dei colori in sfumatura mi piace molto e mi fa in qualche modo accentuare la parola LOVE. Non saprei bene come mai ma una volta letto il romanzo trovo che questa copertina sia ppiù azzeccata.

Quindi per terminare questa battaglia, direi che si aggiudica il premio la cover originale. Ma distaccando di poco la sua versione italiana...



E voi cosa ne dite, quale preferite?
Ciaooooo!!!


6 commenti

  1. Ciao! L'edizione italiana è molto carina, ma a prima vista mi ricorda un pò altri romanzi, è difficile rimanerne catturati passando davanti a uno scaffale.
    L'originale invece è proprio bellina, la comprerei anche solo per bei colori che hanno scelto.
    Un salutone e buon fine settimana, io ho tantissimo da studiare, ma un'oretta per i blog me la sono ritagliata.
    Leryn

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  2. Sono molto diverse, è vero. Quello originale forse mi sa di un po' troppo banale, ma quella italiana è un pochino cupa, in netto contrasto con quella originale

    The Reading Pal

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  3. Mi dispiace ma l'originale è imbattibile!

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  4. Quella italiana non è brutta, ma nemmeno nuova, non ha niente che la caratterizzi rispetto alle altre che si vedono in giro. In mezzo a una pila di libri, con una copertina del genere, penso che il romanzo rimanga molto anonimo; al contrario quella originale ha un font e un mix di colori che attirano subito lo sguardo. Originale vincitrice a mani basse!

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